mercoledì 9 febbraio 2022
giovedì 3 febbraio 2022
Come leggere una poesia
Seduti su una sedia
meglio su una panchina
in un parco
tanti uccelli e alberi
la mente distratta
dai tanti suoni
e gli occhi che scorrono
liberi sulle parole
qualcosa accade
oppure no
c'è una sensazione
un buco che si riempie
un recipiente che si svuota
poi il cosmo sbadiglia
e si riprende la passeggiata
Relazioni
I
Escogiti soluzioni
tra i fili intricati
delle relazioni
cerchi di capirci qualcosa
con la mano premi, tiri
ma non è il filo giusto
ci provi ma vedi
che la tensione non
produce il suono
che vorresti e
non dipende dalla
tua inutile forza
il suono non è nel filo
è il filo che è del suono
II
Lasciarsi cosi
davanti ai propri totem
dopo anni, mesi, giorni
nei flutti nuotare
portarsi a riva
riemergere
arrampicarsi
ai rami dell'esistenza
voltare pagina
nel libro dei sogni
III
Come tutto è
tremendamente serio
tremendamente ineluttabile
ora è diventato così
pian piano è così
e non ci accorgiamo
come tutto è
tremendamente finto
tremendamente inutile
e che siamo sempre
semplicemente
noi
sabato 22 gennaio 2022
martedì 4 gennaio 2022
Madre
Madre
Amore
Tua luce
Inondami
Ogni giorno
Fammi uomo
Difendimi
Accoglimi
Madre
La sofferenza
La rabbia
Tua bellezza
Mia ribellione
Madre
Aiutami
Non so dire
Non so pregare
Di fronte a te
Sono niente
Un grumo
Di polvere
Madre
martedì 14 dicembre 2021
Un poeta morto
Un poeta morto
è più rassicurante
di un poeta vivo.
Se ne sta lì steso
nel suo nudo pallore
come una statua di marmo
finalmente fermo
come le sue poesie
e c'è armonia
soprattutto silenzio
e tutto aleggia su di lui:
la musa vedova
cerca casa
sabato 4 dicembre 2021
Non forzare
Non forzare lascia stare
Si annidano i piccioni
sui vasi del balcone
ma innaffi i gerani
e prometti altre cose
a chi crede ancora in te
tra poco non avrai
più la forza di guardare
ma ora ammicchi alle donne
forse ti compatiscono
ma ancora ti sorridono
Non forzare lascia stare
I vermi nel sottosuolo
scavano tunnel infiniti
e tu non hai braccia
né gambe per nuotare
come un moscone
voli in tondo
sopra quello che a te
sembra attraente
ma stai attento
a non calpestare
Non forzare lascia stare
lunedì 22 novembre 2021
venerdì 19 novembre 2021
Ad ogni battito di ciglia
Notte di luna vuota
Nascondi viso e mani
Nel buio dei tuoi versi
Ma dolore non lenisci
Rimane fermo
Esattamente al centro
E pulsa intorno
E gli alberi sono streghe
Che appaiono all'improvviso
Portando rami carichi di promesse
È tempo di andare
O di tornare
Colora la mia alba
Un'idea di tenerezza
Tutta questa terra riarsa
Tutta la fame
Non possono che traboccare
Dai muri ed invadere
Il nostro piccolo io
Impaurito dal deserto
Ho riempito di terra
Quel che restava
Della mia tenerezza
Giù al porto arrivano
Navi dall'Africa
Trasportano dolori e nostalgie
Che ci lasciano straniti
Vampate di calore assalgono
I contadini che amano la loro terra
I capitalisti vanno in giro
Protetti dai loro SUV sempre più grandi
Per inseguire la paura di aver paura
E tu riesci a guardare
Me che svio gli occhi
Dalla pesantezza di questo mondo
Tu riesci ad amare i posti
Che io ho sempre fuggito
Ingrato e vigliacco
Nonostante tutto ti sono accanto
E mi insegni come essere
Migliore, autentico
Ad ogni battito di ciglia
lunedì 15 novembre 2021
domenica 14 novembre 2021
Piega
La loro sofferenza
è anche la mia
il loro morire ogni giorno
è anche il mio morire
ed è la piega che prenderà
questo mondo moderno
in cui tutte le finestre sono chiuse
in cui nessuno ti tende la mano
ma aspetta nel suo dolore
che tu gli tenda la tua
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Cara vecchia Moka con la tua testa argentata, gli spigoli aguzzi, sei gorgogliante e profumata quando dal tuo tubicino infiammato l’aroma sg...
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Sai cosa dico quando parlo di lei del suo timido incedere tra i banchi di sole tra i limiti scottanti tra gemme buttate via sai cosa dico pe...