giovedì 3 febbraio 2022

Relazioni

I

Escogiti soluzioni

tra i fili intricati

delle relazioni

cerchi di capirci qualcosa

con la mano premi, tiri

ma non è il filo giusto

ci provi ma vedi

che la tensione non

produce il suono

che vorresti e

non dipende dalla

tua inutile forza

il suono non è nel filo

è il filo che è del suono


II

Lasciarsi cosi

davanti ai propri totem

dopo anni, mesi, giorni

nei flutti nuotare

portarsi a riva

riemergere

arrampicarsi

ai rami dell'esistenza

voltare pagina

nel libro dei sogni


III

Come tutto è

tremendamente serio

tremendamente ineluttabile

ora è diventato così

pian piano è così

e non ci accorgiamo

come tutto è

tremendamente finto

tremendamente inutile

e che siamo sempre 

semplicemente 

noi


sabato 22 gennaio 2022

martedì 4 gennaio 2022

Madre

Madre 

Amore

Tua luce

Inondami

Ogni giorno

Fammi uomo

Difendimi

Accoglimi

Madre

La sofferenza

La rabbia

Tua bellezza

Mia ribellione

Madre

Aiutami

Non so dire

Non so pregare

Di fronte a te

Sono niente

Un grumo

Di polvere

Madre

martedì 14 dicembre 2021

Un poeta morto

Un poeta morto

è più rassicurante

di un poeta vivo.

Se ne sta lì steso

nel suo nudo pallore

come una statua di marmo

finalmente fermo

come le sue poesie

e c'è armonia

soprattutto silenzio

e tutto aleggia su di lui:

la musa vedova

cerca casa

sabato 4 dicembre 2021

Non forzare

        Non forzare lascia stare

Si annidano i piccioni

sui vasi del balcone

ma innaffi i gerani

e prometti altre cose

a chi crede ancora in te

tra poco non avrai

più la forza di guardare

ma ora ammicchi alle donne

forse ti compatiscono

ma ancora ti sorridono

          Non forzare lascia stare

I vermi nel sottosuolo

scavano tunnel infiniti

e tu non hai braccia 

né gambe per nuotare

come un moscone

voli in tondo

sopra quello che a te

sembra attraente

ma stai attento 

a non calpestare

          Non forzare lascia stare

venerdì 19 novembre 2021

Ad ogni battito di ciglia

Notte di luna vuota

Nascondi viso e mani

Nel buio dei tuoi versi

Ma dolore non lenisci

Rimane fermo

Esattamente al centro

E pulsa intorno

E gli alberi sono streghe

Che appaiono all'improvviso

Portando rami carichi di promesse


È tempo di andare

O di tornare

Colora la mia alba

Un'idea di tenerezza

Tutta questa terra riarsa

Tutta la fame

Non possono che traboccare

Dai muri ed invadere

Il nostro piccolo io

Impaurito dal deserto


Ho riempito di terra

Quel che restava

Della mia tenerezza

Giù al porto arrivano

Navi dall'Africa

Trasportano dolori e nostalgie

Che ci lasciano straniti

Vampate di calore assalgono

I contadini che amano la loro terra

I capitalisti vanno in giro

Protetti dai loro SUV sempre più grandi

Per inseguire la paura di aver paura


E tu riesci a guardare

Me che svio gli occhi

Dalla pesantezza di questo mondo

Tu riesci ad amare i posti

Che io ho sempre fuggito

Ingrato e vigliacco

Nonostante tutto ti sono accanto

E mi insegni come essere

Migliore, autentico

Ad ogni battito di ciglia

domenica 14 novembre 2021

Piega

La loro sofferenza

è anche la mia

il loro morire ogni giorno

è anche il mio morire 

ed è la piega che prenderà

questo mondo moderno

in cui tutte le finestre sono chiuse

in cui nessuno ti tende la mano

ma aspetta nel suo dolore

che tu gli tenda la tua

giovedì 28 ottobre 2021

Il massimo

Il massimo per me

è sentirti viva, presente

il fruscio che fai nell'altra stanza,

il tuo alito che appanna i vetri

della macchina che ci porta

nei posti vicini e mai visitati

come quando, attonito, scopro

proprio vicino al cuore 

una macchia che non avevo visto

che non avevo cancellato.

Parlami con la tua voce di mare

toccami come sai accarezzarmi

poi il cielo scomparirà di nuovo

lasciando di noi solo una nuvola

lunedì 4 ottobre 2021

2021

Quando si è stanchi

quando la lingua inciampa

quando tutto cade e tu

rimani a guardarti le mani

allora si è soli veramente

si respira quell'aria fredda

di rancore stupido

si pretende che tutto

magicamente ritorni intero

quando lo sai benissimo

che il mondo ha fatto un giro

e non lo puoi più fermare