lunedì 30 novembre 2015

Donna che vegli

Donna che vegli
hai gli occhi di paglia
i vestiti unti
ma dentro c'è
il tuo mondo distrutto

Donna che vegli
sui tuoi desideri
sulla vita violenta
sul mondo innocente
e aspetti tuo figlio che torna

La magra ombra
di un sogno libero
si staglia contro la porta
sbarrata dai denti coltelli
copie semplici di morte
appisolata tra i calzini
che non ha paura
dell'alba che avanza

un segno spuntato
ma di speranza

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