martedì 24 marzo 2015

Emersione

Peccato che sia così
facile amarti
avrei voluto soffrire
almeno un po'
conquistare dentro di me
quel grumo duro
ammorbidendolo di te
invece era già felice
di stringerti, sereno
come se tu fossi
un'immagine già acquisita
una porta spalancata
verso una gioia
inattesa

Stitico

Capita ai più
di non darsi
rifiutarsi
scansare i guai
non vederli proprio
ed è meglio così
tanto non serve
tutta questa
agitazione

Crescere in fretta

Ho constatato di persona
quanto sia utile
crescere in fretta
buttarsi alle spalle
ogni volta
quello che si era
e ricominciare
ma i sogni no
quelli non li ho mai toccati
stanno chiusi nella tasca
stretta dei jeans

Stadio pieno

Un'inerpicarsi senza sosta
su sostegni sospesi
un soffrire di rinite
starnutire, poi pentirsi
tutto questo ha un senso
nell'ordine universale
sposta l'ago verso il centro
equilibra gli animi
coincide con la domenica
quando la tua squadra
termina in pareggio
ma lo stadio è pieno

Bella cosa

I mattini con l'oro
nella bocca affamata
si cascano in pieno
nell'idea scontata
che il mare possegga
un messaggio nascosto
che il mare sia figlio
delle nostre madri
e madre dei nostri figli
Bella cosa
che se è vera
ridipinge il cielo per noi
contadini senza terra
buttati giù dalle torri
costruite di silicio

giovedì 12 marzo 2015

Vigliacco

Chiamami vigliacco
sto alla finestra a guardare
il mondo che puzza
la sfida dei libri bruciati

Chiamami vigliacco
sono stanco, non vedo più
butto panini e uova
che si perdono nella nebbia

Chiamami vigliacco
lontano dai telefoni
chiuso in casa in pigiama
comincio a imputridire

Chiamami vigliacco
ho i vetri sporchi
poca luce che mi sfiora
e solitudine antica

mercoledì 11 marzo 2015

Catenaccio

I sottobicchieri dei teschi
in bella mostra nei presepi
ti senti dire: che sarà?
Picchio il pollice che si oppone
al balbettio. Inermi sono
i poveri idioti di oggi
i dementi di domani
fanno catenaccio
con i conti in rosso
si tende a morire
a lasciare firme in giro
a strillare a fare cose
di cui pentirsi molto dopo

Gli strumenti ci sono
ma nessuno sa suonarli

Chiudere porte, aprire finestre

Chiudere porte
aprire finestre
lasciare uscire
i vigili della notte
cominciare a ciarlare
di donne e pensieri
cucinare insieme
stovigliando gli occhi
che ancora sognano

lunedì 9 marzo 2015

Cos'è un garofano

Una poltiglia rossastra
con un filo verde
e per vaso la tua mano
bianca e vitale.
L'odore però non vale
il trasporto

Compleanno

Ritorna preciso
di anno in anno
seguendo forse il flusso
imperfetto delle costellazioni
ricordando all'universo
che un giorno
in un paese dimenticato
è nato un semplice granello
confuso tra la polvere
disperso in un mare
di discorsi e filosofie
di idee su Dei, politica
e i 100 modi più sicuri
di fare sesso